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Il gaming è il mondo del gioco virtuale, quello in cui gli utenti si cimentano in giochi di vario tipo (azione, avventura, etc.) a livello professionale. Per essere un bravo gamer è necessario essere dotati di una postazione ben attrezzata, utilizzando strumenti specifici e mantenendo condotte corrette.
Postazione gaming: come deve essere organizzata
Una postazione da gioco virtuale professionale deve necessariamente essere dotata di un computer gaming, accompagnato da tastiera, mouse e comandi che possono variare a seconda del gioco svolto, come joystick, cuffie, volante e pedaliera. Il monitor utilizzato non deve mai essere colpito dai raggi solari o da altre fonti di luce, onde evitare di visualizzare male la schermata di gioco e il tavolo di appoggio, insieme alla seduta, deve permettere al giocatore di operare in comodità, senza gravare sulla schiena o sul collo.
La scrivania da gaming inoltre aiuta nella gestione dei cavi e a far sì che la superficie di appoggio rimanga sempre ordinata e pulita. Un altro consiglio da tenere a mente quando si arreda la propria stanza da gaming è quello di calcolare bene gli spazi a disposizione, in modo che nessun articolo venga lasciato fuori posto.
Come iniziare a giocare a livello professionale
Ovviamente il primo requisito per cominciare a giocare a livello professionale è l’esperienza, senza di essa è quasi impossibile raggiungere i vertici delle classifiche. Per molti utenti questa attività consiste in un vero e proprio lavoro e come tale deve essere appreso bene, abbinando un corretto stile di vita. Passare molte ore davanti al computer è deleterio per la salute del corpo e della mente, motivo per il quale è consigliato fare attività fisica, concedersi lunghe passeggiate all’aria aperta e seguire una dieta equilibrata.
Un’altra cosa da fare per diventare un gamer professionista è scegliere il gioco nel quale ci si vuole specializzare, che deve essere piacevole per chi lo svolge. Acquisita una certa dimestichezza si può iniziare a partecipare a qualche competizione, partendo dalle più piccole per farsi notare, fino a raggiungere quelle di alta categoria, nazionali e mondiali.
Quanto guadagna un gamer professionista?
Sono moltissime le persone che riescono a far diventare la propria passione una professione. Dire con certezza quanto guadagna un gamer però non è facile, in quanto non esistono retribuzioni fisse per i giocatori professionisti, né una tariffa all’ora o un minimo prestabilito. Nel mondo del gaming più si ha successo, più si vantano abilità e più il guadagno aumenta. I montepremi dei tornei internazionali possono superare addirittura i milioni di dollari, che non devono però accecare la mente ma rimanere un traguardo da vedere come raggiungibile solo dopo tante ore di allenamento e dedizione alla professione. Quando ci si cimenta in questo settore inoltre, è importantissimo informarsi sulle leggi in materia, così da agire sempre in maniera lecita.
Diventare un gamer di alto livello non è un gioco da ragazzi. Dedizione e costanza non devono mai mancare e l’attrezzatura deve essere acquistata solo da rivenditori professionali, così da essere certi che la durata di ogni tecnologia sia soddisfacente.